HC Cassa Rurale Pontinia

HC Cassa Rurale Pontinia la neopromossa terribile


Nasta: «Ho una squadra giovanissima ma con una grinta pazzesca». Bianchi: «Siamo il risultato di 27 anni di sacrifici, ecco chi voglio ringraziare oggi…»

Cinque squilli consecutivi che hanno scosso il campionato di serie A Beretta femminile e che potevano essere anche sei, se il Brixen (attuale capolista) non fosse riuscito ad agguantare il 23-23 all’ultimo secondo con una prodezza. La neo promossa nella massima serie HC Cassa Rurale Pontinia si gode i frutti del grande lavoro fatto e fa crescere in sé la consapevolezza che tutte le prossime partite saranno sfide complicatissime. Il coach Giovanni Nasta, dall’alto della sua esperienza, analizza il momento con lucidità. «Vincere aiuta a vincere e questo entusiasmo è molto importante per noi anche perché la società dimostra di avere sempre più concretezza – spiega Nasta che poi sposta l’attenzione sulle insidie che si presenteranno – Il rischio di avere le vertigini, ovviamente, è il mio pensiero ricorrente da quando le mie “guerriere” mostrano il loro modo di combattere in ogni partita. Sembrano insaziabili e inarrestabili in alcuni frangenti, ma il rischio di una improvvisa fragilità potrebbe esserci, sarebbe anche giustificabile e lo sappiamo. La nostra è una compagine giovanissima, le atlete si conoscono pochissimo, solo da tre mesi e tutto questo potrebbe già bastare a non fare voli pindarici». Dalle giocatrici allo staff come un corpo unico. «Noi dovremo essere capaci a fare in modo che possano continuare a lavorare concentrate, sempre con i piedi per terra, ma continuando ad acquisire sempre più consapevolezza dei loro mezzi e del loro percorso di crescita che rientra nel nostro progetto».

GRUPPO DI LAVORO
«Ho avuto la disponibilità dalla società per formare uno staff tecnico importante, il primo a cui io pensato e che ho immediatamente chiamato è stato Ciro Iengo, è un coach di grande esperienza con cui lavoro da moltissimo tempo e la nostra è una collaborazione onesta perché so che con lui posso fidarmi ciecamente, si tratta di un amico vero, più di un amico potrei dire, il suo pregio migliore è la capacità di comunicare con le giocatrici e poi è bravissimo anche a cucinare». Coach Nasta continua presentando tutti i suoi collaboratori. «Alessandro Giorgi è il nostro preparatore fisico di altissimo livello molto ambito dalle varie società della zona ma che siamo riusciti a portare da noi – spiega – è un grande professionista e ci siamo trovati immediatamente in sintonia, la periodizzazione azzeccata e la nostra comune programmazione è facilmente apprezzabile visto il momento che stiamo vivendo, poi c’è un giovane allenatore che stiamo crescendo insieme, Marco Giani, collabora con noi per tutto, è una grande risorsa per noi e poi si occupa della squadra che partecipa al campionato di A2, poi dulcis in fundo, la nostra Mariangela Alviti, amata da tutti noi e dalle ragazze, ha le mani d’oro la nostra fisioterapista, ex giocatrice di pallamano e ha una grande capacità di recuperare tutte le ragazze che subiscono traumi e le rimette in sesto sempre nel miglior tempo possibile, senza dimenticare il nostro medico sociale Simone Orelli, anche lui di una disponibilità unica e di notevole professionalità».

I 27 ANNI DI STORIA
Il territorio sta seguendo sempre con maggiore interesse la crescita del gruppo e il presidente Mauro Bianchi, dopo la quinta vittoria consecutiva, coglie l’occasione anche per ricordare da dove è partito il progetto. «Siamo felici del percorso che stiamo facendo e del progetto che stiamo portando avanti, sappiamo cosa vuol dire soffrire e siamo consapevoli che dobbiamo lavorare ancora molto perché le prossime sfide saranno sempre più complicate. In questo momento così bello ci tengo però a sottolineare il grande lavoro che è stato fatto nei 27 anni precedenti da chi ha speso tempo e passione per fare la storia di questa società e mi riferisco ad Antonio Trani, a Mirella Pannozzo, al presidente Armando Periati, a Maurizio Guidi, a Learco Giovannangeli, a Enzo Lo Stocco e a tutta la grande famiglia che loro ancora rappresentano, ai tanti appassionati che hanno contribuito con cuore e passione a una tradizione che ora noi portiamo avanti ma non vogliamo dimenticare da dove veniamo.
Solo così, con la giusta umiltà e onestà, potremo continuare a scrivere pagine importanti di questo Club che ha conquistato tante vittorie sul campo e ha lavorato in maniera importante in ambito giovanile.
Un altro pensiero va agli sponsor che ci sostengono e agli appassionati che vorrebbero venire a vedere le partite e a urlare dalle tribune del nostro palazzetto: in questa fase dobbiamo rispettare tutti le regole ma sentiamo il vostro calore che ci arriva con i sorrisi, con i pensieri e con il vostro grande sostegno tramite i social network. Ad maiora, semper. A tutti voi, allo staff, alle giocatrici e a tutto il nostro mondo va il mio immenso grazie».

Nella foto (da sin): Ciro Iengo (assistant coach), Mauro Bianchi (presidente HC Cassa Rurale Pontinia), Stefania Conti (dirigente del settore giovanile HC Cassa Rurale Pontinia), Giovanni Nasta (head coach), Luca Geminiani (direttore sportivo HC Cassa Rurale Pontinia).


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