Una Italremo forte e compatta quella che a Poznan (Polonia), sulle acque del Malta Lake, ha raggiunto le finali di domani con 17 equipaggi sui ventuno iniziali (affronteranno le finali di consolazione i singoli senior maschile e femminile, PR1 maschile e il doppio senior maschile). Ben 10 sono le barche specialità olimpiche in finale: 4 senior maschile (due senza, quattro senza, quattro di coppia, otto); 4 senior femminile (due senza, doppio, quattro senza, quattro di coppia); 2 pesi leggeri (doppio femminile e maschile). Tre sono, invece, le specialità paralimpiche in finale (singolo PR1 femminile, doppio PR2 misto, quattro con PR3 misto) e va sottolineato che nel doppio PR2 misto, insieme a Gianfilippo Mirabile, ha gareggiato per la prima volta nel canottaggio Laura Morato che, dopo aver vinto nel basket in carrozzina due scudetti, tre Coppe Italia e quattro Supercoppa Tricolore, a giugno di quest’anno ha deciso di lasciare il basket per tentare la strada paralimpica nel canottaggio arrivando, dopo poco più di quattro mesi, a disputare una finale europea. Nelle finali di domani anche quattro barche specialità non olimpiche: singolo e quattro di coppia maschile e femminile.
Entrando nel dettaglio delle semifinali di oggi, da sottolineare la vittoria del doppio pesi leggeri maschile, di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, con conseguente miglior tempo di semifinale (prima semifinale Italia 6.18.82, seconda semifinale Germania 6.19.68), che ha dominato la sua gara contenendo gli attacchi provenienti dal Belgio che, per tutti i duemila metri, ha tentato di infastidire i due azzurri. Miglior tempo di semifinale anche per il viareggino peso leggero Niels Alexander Torre che, nel singolo, ha dominato la sua gara con il tempo di 6.55.29, più basso di 5”08 su quello della Norvegia vincitrice della sua semifinale (7.00.37). Venendo alle altre gare, approda in finale il due senza senior, di Matteo Lodo e Giuseppe Vicino, secondi per una barca dietro alla Croazia dei fratelli Sinkovic, il doppio pesi leggeri femminile, di Valentina Rodini e Federica Cesarini, primo in semifinale davanti a Bielorussia e Polonia, il quattro senza senior, di Matteo Castaldo, Bruno Rosetti, Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo, quest’ultimo in gara nonostante una fastidiosa labirintite, che ha vinto davanti ad Austria e Francia.

Dai recuperi disputeranno le finali di domani, invece, il quattro di coppia senior femminile, di Ludovica Serafini, Valentina Iseppi, Clara Guerra, Alessandra Montesano, secondo dietro alla Svizzera per soli cinque centesimi, e il singolo femminile pesi leggeri, di Paola Piazzolla, prima con il miglior tempo di qualifica. In finale B, dal settimo al dodicesimo posto, la singolista senior Veronica Lisi, quinta in semifinale, il singolista PR1 maschile, Giuseppe Di Lelio, quinto nel recupero, e il doppio senior maschile di Emanuele Fiume e Andrea Cattaneo, sesto in semifinale. Chiude al 17° posto assoluto il suo Europeo nel singolo senior Simone Martini. Domani inizio finali B alle 8.27, mentre le finali che assegneranno i 22 titoli Continentali inizieranno alle 9.50 con l’Italia impegnata in 17 specialità. L’Europeo sarà visibile sule piattaforme Rai, con commento di Marco Lollobrigida, a partire dalle ore 9.50 e fino alle 15.00 sul canale in web streaming RAI Sport Web, mentre sempre domani, dalle 14.00 alle 15.00, si unirà alla diretta anche il canale Rai Sport + HD (canale 57 del digitale terrestre). Lunedì 12 ottobre, dalle 14.00 alle 16.15, telecronaca differita delle regate sempre su Rai Sport + HD.