Dal Sabaudia Studios arriva l’omaggio ad Antonio De Curtis, il principe della risata. In tanti ieri sera hanno voluto partecipare al ricordo di Totò, attore simbolo dello spettacolo comico in Italia, considerato, anche in virtù di alcuni suoi ruoli drammatici, uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano. In cinquant’anni di carriera spaziò dalla scena teatrale (con oltre 50 titoli) alla settima arte (97 le pellicole girate) fino alla televisione (con 9 telefilm e vari sketch pubblicitari), portando al successo ogni sua collaborazione. Grazie alla presenza della nipote Elena Anticoli De Curtis, il Festival della Commedia di Sabaudia ha avuto modo di ripercorrere la sua carriera ma soprattutto di conoscere le “abitudini” familiari dell’artista partenopeo, con aneddoti particolari che hanno contribuito a rendere ancor più affascinante la sua figura. Insieme alla nipote, alla quale è stato consegnato il Premio Duna d’Oro 2019, i professori Antonella Ottai, docente di discipline dello spettacolo alla Sapienza di Roma, e Raffaele Rivieccio, giornalista e storico del cinema.
Ad aprire la serata una straordinaria Tosca D’Aquino, la quale, accantonata per una decina di minuti la sua verve scanzonata di questi giorni, ha recitato A’ Livella, confermando le sue grandi doti recitative. A seguire il dibattito la proiezione del film del 1952 “Totò a colori” di Steno (pseudonimo di Stefano Vanzina), uno dei primi lungometraggi italiani a colori, selezionato tra i 100 film made in Italy da salvare. Il film è un’antologia dei più noti sketch di rivista del grande comico italiano.
E’ stata ospite a sorpresa di questa terza serata di festival l’attrice argentina Jinny SteffAn.
Il Sabaudia Studios è proseguito con una doppia proiezione: in seconda serata è stata la volta di “Un’avventura”, per la regia di Marco Danieli, con Laura Chiatti e Michele Riondino. Un racconto romantico sulle note e sui versi di Battisti e Mogol.
Sabaudia Studios – Festival del Cinema Italiano è promosso dall’Amministrazione comunale e da You Marketing. Direzione artistica di Max Nardari.
IL PROGRAMMA DELLA QUINTA SERATA (15 LUGLIO)
Quinta serata per il Festival della Commedia Italiana Sabaudia Studios, in programma fino al prossimo 18 luglio in via Umberto I. Domani 15 luglio, alle ore 21, l’arena a cielo aperto in pieno centro città ospiterà la proiezione di “Maradonapoli – La città racconta il mito” di Alessio Maria Federici, ospite della serata.
L’ingresso alle proiezioni è libero e gratuito. Cittadini e turisti sono invitati a partecipare.
LE PROIEZIONI
11 luglio – MOSCHETTIERI DEL RE – La penultima missione, di Giovanni Veronesi
12 luglio – IN ARTE NINO, di Luca Manfredi + NOVE LUNE E MEZZO di Michela Andreozzi
13 luglio – TOTÒ A COLORI, di Steno (Stefano Vanzina) + UN’AVVENTURA, di Marco Danieli
14 luglio – TULIPANI AMORE ONORE E UNA BICICLETTA, di Mike Van Diem + FINCHÈ GIUDICE NON CI SEPARI, di Toni Fornari
15 luglio – MARADONAPOLI, di Alessio Maria Federici
16 luglio – UNO DI FAMIGLIA, di Alessio Maria Federici
17 luglio – UNA FAMIGLIA A SOQQUADRO, di Max Nardari
18 luglio – DI TUTTI I COLORI, di Max Nardari
IL PREMIO “DUNA D’ORO”
Come ogni festival che si rispetti, anche quest’anno è previsto il premio di Sabaudia Studios. Il premio, che simboleggia il connubio tra mare, spettacolo e cultura di una città che vuole rivestire un ruolo guida ed offrire una vetrina alle bellezze italiane, sarà il riconoscimento che verrà consegnato ai protagonisti della rassegna come ringraziamento per la loro attività professionalità e per la loro presenza al Festival.
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